Nel corso della sua lunga storia il diamante ha conosciuto forme e tagli diversi e tutti affascinanti: L'ovale, sinuoso e magico; il taglio a smeraldo, rigoroso e sobrio; la delicata goccia; l'importante quadrato e l'aggraziata marquise.

Tagli meravigliosi che, al di là del più tradizionale taglio a brillante rotondo, hanno dato forma alla pietra più preziosa del mondo.

Lasciatevi invadere dalla meraviglia alla vista dei Diamanti Fantasia che hanno conquistato donne e uomini di tutti i tempi.

Ammiratene la lucentezza, scoprite la loro avvincente storia, contemplate quelle caratteristiche che li hanno resi inconfondibili. E non dimenticate che i diamanti esistono di ogni misura, di ogni caratura, pronti ad appagare ogni vostro desiderio.

Goccia

Il taglio a goccia ha una particolare leggiadria che gli deriva dalla forma irregolare, tondo ad una estremità, appuntito all'altra. Due fra i più celebri diamanti a goccia sono gli "Indore Pears", assurti a fama internazionale nel 1926, quando un ex-Maharajah indiano li regalò ad una ereditiera americana della Costa del Pacifico che usava portarli come orecchini pendenti.

Ovale

Il taglio ovale attrae per la sua spiccata femminilità. Di forma leggermente allungata, cattura e riflette la luce in tutte le sue direzioni, con una sorta di continuo ammiccamento. Il ritorno ad una moda più femminile ha riportato in grande attualità questo taglio. Uno dei più famosi diamanti taglio ovali è il "Koh-i-noor", che fa parte di prestigiosi gioielli della Corona, custodito nella Torre di Londra.

Quadrato

Nei gioielli con diamanti si va affermando una corrente "architettonica" caratterizzata dall'aspetto nitido e dal taglio quadrato della pietra, noto anche come taglio "Princess". L'effetto è importante, aggressivo. Grazie alle sue sfaccettature è più brillante del classico "carré" o "baguette" e il suo sfavillio è particolarmente intenso. Il famoso "Red Cross" è un esempio di diamante a taglio quadrato che si distingue anche per dei riflessi color canarino pallido, una sfumatura molto apprezzata dai principi indiani. Sembra che per un certo periodo appartenne ad una famiglia regnante europea, ma il suo attuale proprietario preferisce mantenere l'anonimato.

Marquise

Il taglio a navette, o marquise, è sicuramente uno dei più eleganti. Ha forma oblunga, che si accende ai suoi estremi di mille intensi bagliori. Spesso, nelle montature moderne, viene usato come pietra centrale, unita a tagli ovali o rotondi che ne accentuano l'effetto. Si chiama anche "Marquise" in onore della raffinata Madame de Pompadour, la squisita marchesa e duchessa amante di Luigi XV di Francia.

Smeraldo

Uno dei tagli più tipici, quello che più di ogni altro valorizza la trasparenza di una pietra. Il contorno rettangolare, i quattro angoli e la perfetta simmetria laterale ne fanno il simbolo del rigore e dell'equilibrio. Nel 1949 Faruk, allora re d'Egitto, comprò il "Jonker", superbo esemplare di diamante con taglio a smeraldo di cui si sono perse le tracce dopo la deposizione e l'esilio di Faruk nel 1952.

Brillante (rotondo)

Precursore di un'arte, quella del taglio. Da qui si è partiti per la creazione di altri e più particolari tagli. Il suo inventore, Marcel Tolkowski, il quale, nel redire un trattato di matematica, ha modellato la forma e le proporzioni ideali. Vestirebbe tranquillamente ogni tipo di donna.